Pandora Vases: Vasi dal Fascino Classico Rivisitato
di Chiara Puca
Pandora fu la prima donna creata dagli dei, altro non fu che l'artefice del caos. Zeus le diede un vaso da custodire con l'ordine di non aprirlo mai ma ella non lo fece e liberò nel mondo tutti i mali, solo Epsis, la Speranza, rimasta sul fondo con un labile raggio potè bilanciare il caos e riporre l'ordine. Ed è così che
l'immagine del vaso è considerata potente, universale, rappresenta il dualismo della natura dell'uomo: l'impeto e la rinascita.
Il vaso classico aveva una funzione pratica, raccoglieva materiali preziosi, oli, vino, profumi, ma anche storie ed emozioni; attraverso esso si ponevano doni per rituali e offerte, per questo divennero anche un simbolo per raccontare. L'archeologia vascolare ci ha riportato in auge tante storie e ha dato tanti spunti
e frutti nelle reinterpretazioni contemporanee, l'oggetto contenitore diventa metafora di fragilità ma anche resilienza, qualcosa che resta, che contiene e che trasmette.
Immaginiamo oggi una forma, un vaso che porta con sé il peso di un passato epico e mitologico, il significato della storia e l'eleganza della tradizione, un microcosmo contenitore non solo della materia ma anche dello spirito e della cultura. Ora, quell'antico oggetto prende nuova vita grazie alle mani di Daniele Fortuna, che lo riporta al presente con una sensibilità rinnovata. L'artista milanese, solitamente dedito alla lavorazione del legno come materiale primordiale, sceglie in questa collezione la ceramica, dando forma a moderne anfore dai toni intensi e dalle linee scultoree, al posto dei volti dei grandi eroi greci, adesso sono presenti quelli dei nostri contemporanei supereroi.
Vieni a scoprire i Pandora Vases lasciandoti sedurre dalla visione artistica di Daniele Fortuna: passato e gusto moderno, la bellezza prende nuova vita.